Secondo Confcommercio l’illegalità sottrae alle strutture alberghiere e ai pubblici esercizi 27 miliardi di euro all’anno. Lo ha dichiarato a Roma Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, durante la Giornata della legalità. “Dalle nostre stime – precisa Sangalli – quest’anno abusivismo, contraffazione, estorsioni, usura, taccheggio, furti, rapine hanno sottratto al commercio, agli alberghi e ai pubblici esercizi 27 miliardi di euro, mettendo a rischio oltre 260mila posti di lavoro regolari”.
Come riporta Il Sole 24 Ore, oggi le infiltrazioni della criminalità organizzata all’interno del tessuto economico del Paese sono a livelli di guardia: un fenomeno certificato anche dai crescenti numeri di sequestri e confische di imprese. “E molte di queste imprese sono dei nostri settori – aggiunge Sangalli -: del commercio, della ristorazione, degli alberghi”.
Aziende, probabilmente, “che imprenditori onesti sono stati costretti a cedere o a svendere proprio a chi li ha ‘strozzati’ con l’usura, o vessati con le estorsioni”, conclude Sangalli.