In Alto Adige nasce il consorzio dei Vinum Hotels, che riunisce 29 albergatori altoatesini all’insegna del buon bere in strutture da 3 a 5 stelle. Fra queste diversi esercizi dell’Oltradige e della Bassa Atesina, tra cui lo Schloss Korb di Appiano, il Seeleiten di Caldaro, il Parc Hotel a Vadena-Caldaro, la tenuta Klosterhof di Caldaro, il Designhotel Gius di Caldaro, il Girlanerhof di Cornaiano, l’Elefant di Ora e la tenuta vinicola Stroblhof di Appiano.
Alcuni hotel dispongono addirittura di vigneti propri e producono vino, ma tutti possono contare sull’apporto di sommelier qualificati. Offrono infatti seminari e degustazioni per approfondire le proprie conoscenze enologiche.
“Ogni Vinum Hotel è condotto da persone che amano e conoscono il mondo del vino – spiegano i promotori – e questa profonda relazione tra il territorio e la gente che ci vive trasforma una semplice vacanza in un’esperienza di vita”.
Gli ospiti, come riporta il quotidiano Alto Adige, vengono portati a conoscere da vicino vigne e vignaioli per capire come il rispetto delle tradizioni e l’impiego delle moderne tecniche di vinificazione riescano a dare vita a vini di rahttp://vinumhotels.comngo mondiale. Un modo diverso, dunque, per scoprire l’Alto Adige. A cominciare dal nuovo portale vinumhotels.com, che raggruppa e descrive i 29 Vinum Hotels.
Il nuovo gruppo d’offerta, nato dall’impulso dell’Unione albergatori e pubblici esercenti (Hgv) e di Alto Adige Marketing (Smg), si rivolge prevalentemente ai mercati consolidati, ovvero Italia, Germania, Svizzera e Austria.
