Le associazioni di tutela dei consumatori stanno affilando le armi in seguito alla cancellazione improvvisa delle tratte da Livorno per Olbia, e viceversa, da parte di GoinSardinia. Per il consorzio di operatori che per il secondo anno consecutivo ha proposto collegamenti economici da e per la Sardegna è infatti in arrivo una maxi class action, che vedrà in prima fila anche i sindaci di Tempio e Olbia, comuni ampiamente danneggiati dalla sospensione delle tratte. Anche se, pare, chi doveva tornare sul Continente è riuscito a farlo a bordo delle navi Tirrenia, Moby e Sardinia Ferries, è tutta da risolvere la questione dei rimborsi. Carlo Rienzi, presidente di Codacons Italia, chede l’intervento della Regione sarda: “Tutti i passeggeri dovranno essere riprotetti – ha spiegato – senza spese su altri traghetti e chi subirà danni dalla cancellazione dei collegamenti dovrà ottenere, oltre il rimborso di quanto speso, il giusto risarcimento”. In base a quanto riporta il quotidiano La Nuova Sardegna, fino a metà settembre sono circa 11mila i passeggeri in possesso di un biglietto GoinSardinia sulla tratta Olbia-Livorno.
