Segnali positivi per il comparto del turismo. Il valore dell’indice di propensione al viaggio degli italiani, infatti, ha raggiunto a gennaio un valore di 59 punti, stabile rispetto alla fine del 2015. Rispetto allo stesso mese dello scorso anno significa una crescita di 2 punti. Lo rileva l’Osservatorio Confturismo-Istituto Piepoli. Nel prossimo trimestre, sempre secondo l’analisi, saranno le città d’arte a trainare maggiormente il settore
“L’ottimismo per un buon 2016 turistico, rilevato anche a fine del 2015, continua a rimanere elevato, nonostante la paura di attentati incida negativamente”, si legge in una nota, ripresa da AdnKronos. Anche se su quasi un terzo degli italiani pesa la paura di attentati terroristici, condizionando i viaggi in Medio-Oriente, Francia e Turchia. Rimane elevato anche il timore per i trasferimenti in aereo, dato che oltre un italiano su quattro ha paura ad utilizzare questo mezzo di trasporto. Inoltre, un nostro connazionale su due teme anche che possa verificarsi un attentato di matrice islamica nel nostro paese.Tuttavia la paura incide solo in maniera limitata sull’indice di propensione al viaggio. Le misure del Governo sono viste positivamente e diversi indicatori economici mostrano buoni segnali di recupero: dal pil a +0,9% lo scorso anno e previsto a +1,5% nel 2016 al calo della disoccupazione, scesa all’11,3%. Il ‘sentiment’ degli italiani sull’economia e sul turismo è in netto miglioramento rispetto ad un anno fa: se a gennaio 2015 il 40% degli intervistati temeva un anno a venire peggiore di quello precedente, tale percentuale scende al 31% oggi, mentre i più ottimisti salgono al 26% rispetto al 23 di un anno fa.
Le città d’arte trainano le preferenze dei turisti per i prossimi tre mesi. Oltre un italiano su due le sceglierà come destinazione tra febbraio e aprile. Non solo: la cultura sembra essere una leva importante per muoversi, visto che quasi sei Italiani su dieci intendono visitare musei, monumenti e mostre. Al tempo stesso, secondo quanto rileva l’Osservatorio Confturismo-Piepoli, il numero medio di notti per viaggio per i prossimi tre mesi cresce rispetto al gennaio del 2015 del 6% fino ad arrivare a 3,8 notti per viaggio.A livello di destinazione per i prossimi tre mesi, in Italia la meta preferita è la Toscana, per effetto della forte attrazione del turismo culturale, seguita da Trentino Alto Adige, Lombardia, Veneto e Lazio. In Europa la Spagna mantiene la leadership, davanti a Francia e Germania, mente sul lungo raggio le preferenze vanno a Caraibi e Stati Uniti.