L’hotel del futuro è ad Amsterdam, e assomiglia a un hub. Il nuovo hotel Cityhub, situato in Bellamystraat, nel quartiere Oud West di Amsterdam, all’interno di un ex capannone industriale di 600 mq, dal mese di novembre 2015 accoglie i suoi ospiti in una delle 50 capsule-camere da letto chiamate Hub. Non prima di averli registrati nella hall digitale, e dotati di un’app per controllare i ‘parametri’ della stanza e familiarizzare con la città. Ogni Hub è fornito di un comodo letto matrimoniale, Wi-Fi, luci soffuse e musica personalizzata. Tutto regolabile tramite app. Il punto di ritrovo del Cityhub è un ampio salone, e con l’uso di un braccialetto RFID personale è possibile fare check-in e servirsi da soli al bar.
Progettato per i viaggiatori tra i 20 e i 35 anni, il Cityhub unisce la privacy e il comfort di un hotel con la sensazione di appartenere a una comunità e di poter contare sulla convenienza di un ostello. Durante il soggiorno gli ospiti hanno l’accesso esclusivo all’app Cityhub, una guida di viaggio interattiva che fornisce suggerimenti per le attività e gli eventi. I viaggiatori possono inoltre richiedere suggerimenti in tempo reale da un CityHost o frequentare una chat room per collegarsi e condividere le attrattive che hanno scoperto.
Per contrastare i costi di roaming dati e per promuovere l’uso dell’applicazione, Cityhub ha unito le sue forze con quelle di T-Mobile. In questo modo offre agli ospiti la possibilità di utilizzare il proprio servizio MiFi (router mobile) anche in città. Le capsule di Cityhub possono essere prenotate su cityhub.com a partire da 50 euro a notte.
