Negli ultimi tre mesi l’aeroporto di Bologna ha segnato una crescita di interesse rispetto allo stesso periodo dello scorso anno con un aumento di attenzione del 48% e si conferma lo scalo di riferimento dell’Emilia Romagna. Lo rileva momondo.it, con un’analisi che ha preso in esame le ricerche di voli effettuate dagli utenti del sito da circa 160 Paesi. In base allo studio, si sono registrate punte di crescita da parte della Gran Bretagna addirittura del 285% e del 51% dalla Danimarca. Segno positivo anche per la Federazione Russa, al +10%, a conferma dell’interesse dei russi verso la regione. Se il 77% delle ricerche di voli a livello internazionale svolte nell’ultimo trimestre riguarda Bologna, che per momondo.it merita un posto di rilievo anche nella guida alle migliori città europee da visitare nel 2016, in misura inferiore anche gli altri scali della regione raccolgono l’interesse del turismo internazionale.
In particolare il piccolo scalo di Parma, che segna una crescita di attenzione e si attesta sul +40% complessivo. Scende invece del 58% il Rimini – San Marino, con un importante segno negativo per la Federazione Russa, qui al -68%. La popolazione russa, in ogni caso, è ancora quella con il più alto numero ricerche nel periodo considerato.