Il governo ribadisce l’impegno a ridurre le tasse sui diritti d’imbarco dopo che la compagnia aerea Ryanair ha annunciato la chiusura di alcune rotte nel Meridione. Lo riporta Reuters. “Verrà verificata la possibilità di ridurre al minimo l’addizionale comunale”, ha detto il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio durante il question time alla Camera, sottolineando però che “Non si va via per 2 euro e mezzo”. Dal primo gennaio le tasse municipali aeroportuali sono aumentate di 2,5 euro a passeggero. Ryanair ha comunicato che sarà costretta a chiudere le basi di Alghero e Pescara, a tagliare alcune rotte e a cancellare tutti i voli di Crotone a causa della maggiore imposizione fiscale.