Negli ultimi due anni, il turismo urbano in Europa è cresciuto del 4,5%, percentuale doppia rispetto ad altre tipologie di viaggio, come quello al mare, in montagna o nella natura. È il dato rilevato e appena diffuso dallo European Cities Marketing Report, che evidenzia come le prime 60 città a vocazione turistica nel mondo abbiano registrato quasi 374 milioni di pernottamenti.
In particolare, le prime due sul podio, Londra e Parigi, totalizzano insieme circa 100 milioni di pernottamenti e continuano a guidare l’industria del turismo urbano nel Vecchio Continente. Il terzo posto a pari merito è detenuto da Berlino e da Roma. Nella classifica delle prime 10 anche Madrid e Barcellona (in particolare, la prima ha messo a segno una crescita record, pari al 12,8%).
Per quanto riguarda i mercati di origine, Germania, Usa e Regno Unito si confermano i principali (insieme originano il 28% dei pernottamenti), mentre viene dalla Cina l’incremento più notevole, pari al 32%.
Hanno il segno meno, invece, i pernottamenti degli italiani (in calo del 5,3%) e soprattutto dei russi, che nel 2015 sono calati del 31%.
Turismo nelle città secondo lo European Cities Marketing Report significa innanzitutto short break, ma anche congressi ed eventi (il segmento mice è infatti in forte crescita).
I dati appena forniti sono tuttavia solo quelli preliminari, perché l’European Cities Marketing Benchmarking Report sarà presentato solo a giugno.