Secondo un sondaggio condotto dal portale di prenotazione internazionale online hotel.info su più di 2.000 clienti, gli alberghi design low cost vengono scelti sempre più spesso per viaggi d’affari o visite turistiche in città. L’anonimato e l’uniformità, tipici delle strutture di grandi dimensioni, non piacciono più: sono soprattutto i viaggiatori d’affari a scegliere gli alberghi design quando devono prenotare un soggiorno in una città straniera, attratti dal loro arredamento di tendenza, che li distingue dalle catene alberghiere tradizionali. E se il bar o il ristorante dell’albergo è anche un punto di ritrovo per il pubblico locale, tanto meglio. Così l’ospite non perde più tempo a cercare un posto “di tendenza” nei dintorni del suo hotel, perché tutto ciò che desidera è a portata di mano.
“Se confrontiamo le tendenze di prenotazione dei nostri clienti per il segmento dei viaggi in città e dei brevi tour rispetto all’anno scorso, notiamo un aumento delle prenotazioni a favore degli alberghi design low cost”, spiega Ralf Priemer, Managing Director di hotel.info. E design non è necessariamente sinonimo di prezzi elevati: la tendenza del momento riguarda, infatti, i cosiddetti alberghi design low cost. “Anche nell’ambito degli alberghi design è necessario fare una distinzione per prezzo, esattamente come per tutte le altre categorie alberghiere. L’offerta comprende strutture di lusso e strutture economiche. Nella nostra offerta alberghiera cerchiamo di offrire anche camere sotto i 100 euro a notte”, sottolinea Priemer.
