Svizzera Turismo Italia ha deciso di declinare il Grand Tour of Switzerland all’insegna della gastronomia e dell’acqua. Dai laghi contornati di palme ai grandiosi paesaggi glaciali, dai paesini medievali alle città: il Grand Tour of Switzerland riunisce in un unico itinerario circolare di 1’600 km il meglio della Svizzera. E ora sono online tanti suggerimenti per personalizzare il percorso andando alla scoperta di prodotti locali e ricette tradizionali. Oppure scegliendo dove fermarsi “seguendo” l’acqua che in Svizzera scorre in abbondanza sotto forma di fiumi, laghi, ghiacciai… Terme, gite in battello, cascate e sport acquatici diventano un altro valido motivo per sostare lungo il Grand Tour.
Su Svizzera.it/estate sono state selezionate e suddivise per regione proposte per personalizzare le proprie soste in base al gusto. Si può andare alla scoperta delle ricette tipiche o dei templi della più raffinata cucina d’autore. Fra le soste consigliate, quellla alll’Abbazia di Bellelay, vicino a La-Chaux-de-Fonds, dove già nel XII secolo alcuni monaci producevano formaggio dalla forma cilindrica che aveva acquisito una tale reputazione da essere utilizzato come moneta di scambio: si tratta del Tête de Moine, formaggio DOP a pasta semidura, prodotto solo con latte crudo non pastorizzato, che viene raschiato e servito a rosette. Alla Maison de la Tête de Moine si possono fare assaggi e ripercorrere la storia dell’Abbazia con una mostra interattiva. Altra tappa golosa è nella Valle dell’Emme – area rurale dove si produce l’Emmentaler, altra icona svizzera – dove ha sede Kambly, da tre generazioni è sinonimo di arte dolciaria. La sua fabbrica è visitabile e offre percorsi guidati e laboratori di pasticceria con maestri pasticceri. Lungo il Grand Tour ci sono poi numerose aree vitivinicole da esplorare: dal Vallese al Lavaux, patrimonio Unesco, al Ticino, regno del Merlot. Attorno a Neuchâtel e Biel vengono coltivati prevalentemente vitigni Chasselas, Pinot grigio e Chardonnay. E c’è anche un panoramico Sentiero della Vite che si snoda tra Twann e Ligerz (sopra al Lago di Biel) e documenta, attraverso pannelli informativi, la storia della viticoltura in questa regione.
La Svizzera è la riserva idrica d’Europa con più di 7’000 laghi, 120 ghiacciai, fiumi che percorrono migliaia di chilometri. Lungo il Grand Tour si può osservare l’azione millenaria dell’acqua che ha plasmato la bellezza del territorio. Un bell’esempio è la tratta da Greppen a Beckenried che costeggia il Lago di Lucerna passando per i villaggi di Weggis e Vitznau. Il percorso prevede di caricare l’auto sul battello per raggiungere la sponda opposta e continuare poi in direzione di Altdorf, Svitto ed Ensiedeln. Si possono, inoltre, scoprire fiumi meno noti come quello di Doubs, al confine tra Francia e Svizzera. In estate è possibile percorrerlo in canoa o in motoscafo dal Lago Brenets, caratteristico per la sua forma a serpentina, fino alle cascate del Doubs (27 m d’altezza). Per informazioni: Svizzera.it/estate 2 2) Highlights acqua e gas