Nonostante sull’Europa aleggi la minaccia terroristica, ai turisti americani il Vecchio continente piace ancora. Così rassicura l’ottava Indagine sul Turismo in Europa condotta ad aprile dal TO americano Travel Leaders Group fra 3.400 turisti statunitensi. Meta preferita? Tra coloro che quest’estate hanno intenzione di attraversare l’Oceano (17,1%), al 1° posto c’è proprio la Francia, il Paese più colpito direttamente dal terrorismo, seguita da Italia, Regno Unito, Germania e Spagna.
Alla domanda ‘Ci sono Paesi in Europa che intende evitare quest’anno?’ risponde ‘no’ il 37,5%, ‘non possiamo permettere che la paura condizioni i nostri viaggi’ il 26,6%, e il 21% intende evitare la Turchia, il 14,4% il Belgio, il 14,3% la Russia. Quasi il 28% poi afferma di considerare l’idea di fare un viaggio o un altro viaggio in Europa entro la fine del 2016, e tra questi le mete preferite sono in ordine Regno Unito, Italia, Francia, Germania e Irlanda. E alla domanda ‘avete ancora intenzione di continuare con i vostri programmi di viaggio?’ il 98,3% degli intervistati risponde positivamente.
Tra coloro che invece affermano di non avere in programma alcun viaggio in Europa da qui a fine anno il 48,5% dichiara di aver già effetttuato o programmato le vacanze, il 31,2% adduce la spesa, il 25,5% è preoccupato per la sicurezza, il 16,4% non è interessato all’Europa e il 6,3% non ha tempo per la vacanza.
Insomma, la ‘nuova normalità’ del mondo di oggi significa essere consapevli che il rischio potenziale è ovunque, riporta il Sole 24 Ore. Non sorprende perciò che “molti americani non vogliano permettere alla paura e alle minacce di sopraffare il loro desiderio di abbracciare il mondo e fare esperienza di altre culture – spiega Ninan Chacko, Ceo di Travel Leaders Group – E il viaggio in sé sembra essere il più potente catalizzatore per affrontare l’ignoranza, la paura e l’odio”.