Parte da Palermo il nuovo messaggio umanitario contro il turismo sessuale. Con l’ambizione – sostenuta da Vito Riggio, presidente dell’Enac – di raggiungere presto tanti altri scali italiani. “Messaggio di Civiltà” è il manifesto appena esposto all’interno dell’aeroporto Falcone e Borsellino, concepito per sensibilizzare i turisti e fare emergere una realtà purtroppo sempre più vasta.
Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, infatti, ogni anno almeno 3 milioni di persone partono per viaggi a scopo sessuale. E, tra questi, molti coinvolgono i bambini.
“Tutti i bambini e le bambine hanno il diritto ad essere amati – ha sottolineato Giorgia Butera, presidente Mete Onlus/Advocay -. Non possiamo accettare che al mondo tanti, tantissimi, bambini vengano abusati, violentati e sfruttati perché figli della povertà economica e sociale”.
Il manifesto è stato presentato da Giorgia Butera con il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, la consigliera comunale Rita Vinci, il presidente della Gesap Fabio Giambrone e con Giuseppe Mistretta e Cleo Li Calzi, rispettivamente amministratore delegato e consigliere d’amministrazione della Gesap.