I Giochi Olimpici e Paraolimpici di Rio 2016 non verranno rinviati o cancellati. Ecco la prima informazione di Embratur – Ufficio Brasiliano del Turismo, che ha diffuso una nota con tutti gli aggiornamenti in merito alle gare e al virus Zika. L’Istituto, come altre agenzie governative brasiliane, tiene in considerazione le raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che in un discorso ufficiale del 28 maggio, ha dichiarato che un eventuale cambiamento della data dei Giochi a causa di una malattia non modificherebbe la diffusione del virus, che è già in circolazione in 60 Paesi. Non vi è quindi alcuna motivazione legata alla salute pubblica per ritardare l’evento. Ancora, il periodo in cui si svolgono i Giochi, l’inverno brasiliano, è storicamente il periodo dell’anno di minore incidenza di malattie trasmesse dalle zanzare. Embratur riporta poi uno studio condotto in Brasile, che conclude che le possibilità per uno straniero di contrarre Zika alle Olimpiadi sono molto remote.
La stima di Embratur è che tra 300 e 500 mila stranieri visiteranno il Brasile per le Olimpiadi e le Paralimpíadi. I dati del Annuario Statistico del Ministero del turismo dimostrano che nel 2015, 6,3 milioni di visitatori sono stati nel Paese. Secondo il Center for Disease Control and Prevention (CDC) degli Stati Uniti, il numero di viaggi di cittadini americani in occasione dei Giochi corrisponderebbe allo 0,25% dei 40 milioni di viaggiatori nei 60 Paesi in cui è presente il virus Zika. Le misure di prevenzione che vengono ancora suggerite, riporta la nota dell’Ente, hanno lo scopo di ridurre la presenza di zanzare che trasmettono la malattia. I consigli pratici sono: utilizzare i repellenti, tenere porte e finestre chiuse o schermate, indossare pantaloni e camicia a maniche lunghe. L’OMS mantiene la sua determinazione a non raccomandare misure restrittive a viaggi e al commercio internazionale, fatta eccezione per le donne in gravidanza, che dovrebbero essere avvertite di non recarsi nelle zone colpite dal virus Zika.
Le Olimpiadi e Paralimpíadi 2016, nei mesi di agosto e settembre, si svolgeranno con la massima attenzione per la salute dei partecipanti. Il Governo brasiliano, in modo trasparente e in costante contatto con l’OMS e la Pan American Health Organization, sta prendendo tutte le misure necessarie per combattere in maniera efficace l’insorgere di focolai di zanzare, con azioni specifiche a Rio de Janeiro, sede dei Giochi, e nelle città che ospiteranno le partite di calcio.