Milano è la città italiana di maggior successo per Car2Go: il servizio di car sharing ha raggiunto la cifra di 80mila iscritti nel capoluogo lombardo a partire dal 2013, anno in cui è stato lanciato. Mentre il parco auto, pari a 650 Smart fortwo, è destinato a crescere. Lo assicura Gianni Martino, country manager Car2Go per Italia e Spagna, che oggi in conferenza stampa ha annunciato il rinnovo e l’ampliamento della flotta: verrà introdotto il modello più recente di Smart, il servizio verrà esteso a nuove città nell’hinterland e si proverà a finalizzare il progetto di una maggiore integrazione con i mezzi pubblici.
A questo proposito Gianni Martino ha chiesto al Comune di Milano di fare la sua parte: “Fino ad oggi l’accordo con il Bike Sharing ci è stato negato mentre da Atm abbiamo avuto l’impressione che volessero difendere il proprio servizio di car sharing. Per questo alla nuova amministrazione chiediamo di agevolare l’integrazione della mobilità cittadina nei fatti e non solo a parole”.
Il country manager ha anche accennato al futuro della piattaforma: “Il car sharing si sta muovendo verso l’elettrico e noi abbiamo iniziato a sperimentarlo a Madrid per poi estenderlo ad altre città. A Milano stiamo ragionando anche sul collegamento con Malpensa ma è un’operazione che presenta anche rischi oltre che opportunità, sia per la distanza da percorrere che per il tipo di auto richiesto: la smart potrebbe essere un modello non adatto al turista che deve partire”.
Diffuse anche alcune statistiche su Milano: fino ad oggi sono stati percorsi 17 milioni di chilometri a bordo di car2go con un utilizzo medio di 25 minuti a noleggio. Il profilo del cliente medio di car2go è quello di uomini single e coppie senza figli con un’unica auto posseduta, età media 38 anni con livello di istruzione medio alta. Le zone più trafficate sono invece quelle centrali di Duomo, San Vittore, Ticinese, Brera, Tortona, Pagano, Loreto e Porta Romana. Un servizio dunque molto utilizzato per la mobilità cittadina ma che ancora non sfonda tra i turisti. Con una eccezione, ci rivela Martino: “Gli italiani che utilizzano car2go all’estero sono di più degli stranieri che utilizzano car2go in italia”.
