Milano e Roma rafforzano le misure di sicurezza dopo l’attentato all’aeroporto di Istanbul. I questori delle due città, infatti, hanno firmato un’ordinanza nella quale chiedono di dare il massimo impulso ai servizi di prevenzione a carattere generale rafforzando “i dispositivi di vigilanza e controllo del territorio” e le misure “a tutela degli obiettivi sensibili”, come riporta Il Messaggero. Rispetto ai provvedimenti presi all’indomani degli attentati di Parigi e nella metropolitana di Bruxelles, vengono inseriti tra gli obiettivi sensibili anche quei “luoghi pubblici, punti di ritrovo dei tifosi per gli eventi relativi a Euro 2016 anche con l’allestimento di maxi-schermi”. Ovviamente, restano in cima all’elenco, aeroporti, sedi istituzionali, luoghi di culto e stazioni.