In Trentino, il piccolo comune di Sagron Mis, nella valle del Primiero, punta sul turismo sostenibile con l‘originale formula del soggiorno nelle case sugli alberi, da poco regolarmente approvata da un regolamento della provincia, che ne autorizza la realizzazione come forma di ricettività alternativa. TH GO (Tree House) è il nome di questo ambizioso progetto che punta a fare da apripista per molte altre realtà turistiche. La località non si presenta come la classica stazione turistica con impianti di risalita e piste da sci, ma come un esempio di sostenibilità per apprezzare ancor più boschi e natura incontaminata che caratterizzano questa parte di Trentino. Per questo motivo l’amministrazione di Sagron Mis ha deciso di promuovere e rilanciare il territorio seguendo l’ottica della sostenibilità ambientale con la realizzazione di case sugli alberi volte ad accogliere turisti e campeggiatori.
Innovativa, perfettamente arredata e dotata dei principali servizi: così si presenta il primo prototipo il cui rendering, già approvato, è stato reso pubblico a Sagron Mis. Per la sua realizzazione, è previsto il coinvolgimento degli artigiani locali che con entusiasmo hanno accolto questa nuova sfida orientata verso lo sviluppo di un turismo ecosostenibile. L’intero costo della progettazione e realizzazione della prima casa sull’albero del Trentino è interamente sostenuto da Luca Contarin, proprietario e gestore dell’Hotel Baita Sagron Mis.