Secret Escapes, sito con sede a Londra specializzato in vendite flash di viaggi di lusso, compie un altro passo nella sua strategia di crescita globale, annunciando oggi di aver esteso la sua attività in Francia (con il nome di Evasions Secrètes) e nei tre mercati dell’Europa orientale di Slovacchia, Ungheria e Repubblica Ceca (con il brand Travelist).
L’espansione in Francia e nell’est europeo, così come la recente crescita in quattro mercati asiatici, segue l’importante finanziamento di serie C da 60 milioni di dollari ricevuto da Google Ventures e Octopus Investments nel 2015. Questa mossa fa parte del continuo piano di espansione internazionale della società che punta a diventare un punto di riferimento mondiale nel settore viaggi a prezzi accessibili.
Negli ultimi 18 mesi, le attività di Secret Escapes in Europa sono state estese a Olanda, Belgio, Spagna e Italia, generando più di 3,5 milioni di iscritti solo in questi paesi. Con circa la metà degli iscritti al di fuori del Regno Unito, la società ha ampliato il suo campo d’azione anche in quattro mercati asiatici il mese scorso e negli Stati Uniti nel 2014.
Dal lancio avvenuto nel 2011, Secret Escapes ha registrato una crescita media annuale del 230 per cento, generando oltre 650 milioni di dollari di fatturato globale complessivo, con oltre 4 milioni di pernottamenti in tutto il mondo venduti.
Alex Saint, Chief Executive di Secret Escapes, ha commentato: “L’espansione in Francia, Slovacchia, Ungheria e Repubblica Ceca sono il prossimo passo nel piano di un continuo ampliamento globale di Secret Escapes. Sono sempre stati mercati a cui volevamo avvicinarci e dopo aver registrato un effettivo desiderio del nostro servizio in quei paesi, è stato per noi naturale vederli come il nostro passo successivo. Il finanziamento di 60 milioni di dollari ricevuto lo scorso anno da Google Ventures e Octopus Investments, ci ha permesso di accelerare in modo efficace l’espansione internazionale dell’azienda, di spingere il nostro sviluppo in Europa e negli Stati Uniti, ed ha aperto nuove opportunità per lo sviluppo nei mercati asiatici”.