Blitz della guardia di finanza contro le case vacanze affittate “in nero”. Nel mirino dell’operazione Black House sono finiti 400 contribuenti, tra persone fisiche e agenzie, in 24 province italiane. I proprietari degli immobili, riferisce TgCom 24, omettevano parzialmente o del tutto di dichiarare i redditi percepiti dalla locazione degli immobili.
Tra i casi più eclatanti quello di una famiglia nelle Marche che dall’affitto di ben 33 appartamenti ha incassato 226.985 euro, o quello di un singolo proprietario di Lignano Sabbiadoro che ha ricevuto 186.049 euro di canoni per l’affitto di 19 immobili. A Lignano Sabbiadoro le Fiamme Gialle friulane hanno censito circa 27 mila immobili, di cui 16 mila apparentemente inutilizzate. Da qui, grazie a un database appositamente realizzato, hanno individuato 1.024 case affittate in nero ai vacanzieri. Soltanto nella zona in questione sono stati evasi quasi 6 milioni di euro. A Treviso, invece, c’è chi offriva in locazione 10 appartamenti, ovviamente senza dichiarare nulla al fisco.