Il portale di prenotazione online locale “Booking Alto Adige” sforna i numeri dell’estate 2016 che ha visto un incremento del 15% nelle prenotazioni effettuate sfiorando i 200mila pernottamenti nei tre mesi clou dell’anno. Un portale che sta avendo successo soprattutto al’estero, mentre in Italia nello stesso periodo si sono avuti 19.011 pernottamenti ed una durata media di soggiorno di 4.07 giorni nei mesi di giugno, luglio e agosto. Le prenotazioni hanno interessato principalmente la Valle Isarco e Plan de Corones (entrambi al 14%), appena sopra l’Alta Pusteria e l’area di Merano (entrambe al 13%). In circa la metà dei casi, la scelta è ricaduta su strutture ricettive a 3 stelle, con hotel e resort a 4 stelle al secondo posto della classifica.
“Booking Alto Adige sta diventando un punto di riferimento sempre più solido per coloro che desiderano prenotare la propria vacanza in Alto Adige, e non senza motivo: Diamo grande importanza alla dimensione personale. Conosciamo tutte le strutture elencate sul nostro portale e le aree a cui appartengono. Gli utenti che scelgono di prenotare attraverso il nostro portale possono approfittare della nostra competenza in materia – dichiara Manfred Pinzger, presidente dell’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti dell’Alto Adige – “Ciò comporta l’assoluta trasparenza nelle condizioni di prenotazione. L’utente sa cosa lo aspetta e questo aiuta a costruire un rapporto di fiducia”.
I numeri sono ancora piccoli rispetto a quelli totali della destinazione se pensiamo che da gennaio a ottobre 2015 l’Alto Adige ha avuto 27 milioni di pernottamenti, secondo i dati della Camera di Commercio, ma fanno ben sperare sul futuro.