Le affinità – la passione per il lavoro ben fatto, l’amore per la cultura, l’attenzione alla qualità in ogni dettaglio – sono tante. Così tante, e compatibili, che il Touring Club Italiano e Quality Group hanno deciso di allearsi per una nuova avventura. Frutto dell’alleanza che unisce due eccellenze nell’ambito dei viaggi culturali, presentata oggi a Milano, è il catalogo I Viaggi del Club 2017, valido per 12 mesi a partire dal prosismo gennaio. Un lavoro di 110 pagine, 80 date di partenza, 45 itinerari di gruppo per massimo 25 partecipanti negli angoli più belli del pianeta, solo per dare qualche numero. TCI, “da oltre 120 anni la più grande comunità italiana di viaggiatori”, ha quindi scelto Quality Group per la programmazione e l’organizzazione de “I Viaggi del Club”, studiati nei minimi dettagli per rispondere alle esigenze e alle aspettative dei viaggiatori più esigenti.
“Da un certo punto di vista, è un ritorno alle origini” afferma Marco Peci, Direttore Generale Quality Group. “Già nel 1978 Mistral Tour organizzò i primi viaggi in Cina per il Touring Club Italiano”. “Sono trascorsi molti anni dai primi Anni Ottanta, quando già programmavamo viaggi insieme. Sono cambiate generazioni, mode, mete ed esigenze, ma i valori del Touring Club Italiano e del Quality Group non sono variati e la vision del turismo e dei viaggi organizzati è la medesima: accrescere la propria conoscenza del mondo e dei popoli che lo abitano, rispettare la natura, l’ambiente e consentire, a chi sceglie di viaggiare con noi, di tornare arricchito e più consapevole” aggiunge Peci.
“La nuova collezione di viaggi rispecchia la filosofia del Touring Club Italiano e di Quality Group, con proposte selezionate dal punto di vista culturale e di scoperta e attente alla qualità dei servizi. Accanto alla vincente e riconosciuta formula de “I Viaggi del Club” – itinerari di scoperta con partenze a date fisse, con accompagnatore italiano, un numero contenuto di partecipanti e tutte le visite incluse – sono state aggiunte nuove proposte nelle sezioni Viaggi Evento e Viaggi Smart” aggiunge Lamberto Mancini, direttore generale Touring Club italiano. I Viaggi Evento nel catalogo 2017 sono due, studiati appositamente per vivere esperienze uniche: Rajasthan e Amritsar per il Festival di Holi, con partenza il 10 marzo, e Mosca, in occasione dei 100 anni dalla Rivoluzione, in programma dal 3 al 6 novembre 2017. Tutte le proposte sono anche sul sito, rinnovato, del TCI.
Innovativa la formula de I Viaggi Smart: si tratta di proposte che includono sempre i principali servizi inclusi nel pacchetto di viaggio – come la partenza di gruppo, assistenza e alcune visite con guida locale parlante italiano – ma consentono, una volta a destinazione, di personalizzare su misura il proprio itinerario. “Una formula già collaudata in Quality Group, innovativa e adatta ai giovani e a tutti coloro che amano viaggiare in autonomia, ma con la sicurezza di un operatore che garantisca loro i principali servizi turistici; rappresenta un’opportunità per rivolgersi a target di clientela differenti” precisa Marco Peci.
“I Viaggi del Club sono riservati ai 280mila soci del Touring Club Italiano e a coloro che, condividendo la filosofia dell’Associazione, vorranno farne parte. L’unico canale di vendita de I Viaggi del Club è quello della rete di agenzie. Gli agenti di viaggio potranno proporre ai viaggiatori che non siano già Soci l’associazione al Touring Club Italiano, creare preventivi ad hoc o semplicemente consultare i programmi di viaggio sul sito internet Quality Group, in un’area dedicata. Inoltre, tutti i viaggi inclusi in questo catalogo saranno inseriti anche nei cataloghi dedicati alle singole destinazioni degli operatori del Quality Group, una trentina distribuiti su tutto il territorio nazionale” conclude Peci. Il catalogo sarà disponibile in 5.000 agenzie di viaggi.
“Quello con Quality Group è un accordo triennale, che si evolverà nel tempo” racconta Beppe Banchini, responsabile area viaggi & TO del Touring Club Italiano. “Con la fine di quest’anno si conclude quindi il lungo e produttivo rapporto con Naar Tour Operator. Non si tratta di un addio, ma di un sereno arrivederci: noi avevamo la necessità di allargarci a un numero maggiore di destinazioni, e in particolare modo l’Europa, mentre Naar si sta sempre più orientando sul tailor made. In ogni caso, abbiamo partenze congiunte fino alla fine dell’anno e crediamo che i numeri saranno in netta crescita rispetto l’anno scorso”.
Lo slancio del Touring Club italiano si riconosce non solo nei numeri – i soci stanno aumentando di anno in anno – ma anche nella squadra di manager, chiamata negli ultimi due anni dal presidente Franco Iseppi. “Il mondo cambia e il Touring Club accetta le nuove sfide e le nuove opportunità”.
