Arriva la carrozza “sicura”: Trenord mette telecamere e pulsanti di sos all’interno dei treni.
Aumentare sicurezza e tranquillità dei 700 mila passeggeri che ogni giorno si spostano sui 2.300 convogli regionali, e di chi lavora a bordo, è l’obiettivo di Trenord e polizia ferroviaria, che hanno firmato una convenzione per prevenire i reati a bordo dei treni regionali e orientare al meglio i servizi di polizia per contrastarli. La convenzione prevede lo scambio di informazioni fra Polfer e Trenord, nonché la dotazione tecnologica necessaria alla collaborazione.
La firma è stata posta simbolicamente sulla carrozza denominata Safe and quiet on board (Sicurezza e tranquillità a bordo), la nuova vettura sperimentale al centro di un treno della tratta Milano-Como. Dotata di telecamere e di tre pulsanti di emergenza la carrozza sicura sarà presente su tutti i 30 convogli regionali Coradia Meridian entro la fine del 2016 e dal 2017 sarà inclusa anche nei 90 treni TSR a due piani.
“Una buona notizia, che si inserisce nel solco dell’impegno di Regione Lombardia per rendere più sicuri i nostri treni – commenta Roberto Maroni, presidente della Regione Lombardia -. Da tempo lavoriamo in questa direzione, investendo risorse e attivando nuovi servizi”.
Sul fronte sicurezza l’azienda di trasporto regionale dal 2015 ha messo a punto e attivato un Focal Point Security, il sistema che permette di individuare i treni e i luoghi in cui si registrano più reati, come evasione tariffaria, minacce, atti vandalici o aggressioni al personale ferroviario. E nei primi dieci mesi del 2016 il Focal Point di Trenord, monitorato dalla Funzione Security, ha ricevuto 2.069 segnalazioni, registrando un incremento del 51% rispetto al 2015.
