Il prossimo fine settimana gli italiani non andranno a sciare: preferiranno andare a votare piuttosto che approfittare delle prime giornate della stagione sciistica. Questo il risultato di un’analisi congiunta dei portali di ricerca e prenotazione Casevacanza.it e Agriturismo.it sulle prenotazioni degli italiani per il mese di dicembre. Secondo la ricerca infatti solo il 9,8% di chi partirà a dicembre lo farà nel weekend del referendum o in quello dell’Immacolata, mentre il 62% ha preferito prenotare per il periodo di Capodanno, riporta una notizia Askanews. Chi partirà nei primi due fine settimana di dicembre comunque ha optato per un soggiorno di durata media molto breve, solo 2,5 giorni, che si trascorreranno soprattutto nelle città del Nord Italia, per visitare i mercatini di Natale o le sempre ambite città d’arte.
Per quanto riguarda gli agriturismi, secondo l’analisi le località più prenotate sono Merano (BZ), Vigolo Vattaro (TN), Renon (BZ) e Monguelfo (BZ), tutte in Trentino Alto Adige. Chi invece alloggerà in casa vacanza ha scelto soprattutto Livigno (SO), Torino, Roccaraso (AQ) e Firenze.
“Nel 2015 avevamo osservato una distribuzione uniforme delle prenotazioni per le festività del mese di dicembre – dichiara Francesco Lorenzani, amministratore delegato di Feries, società proprietaria di Casevacanza.it e Agriturismo.it – mentre quest’anno abbiamo rilevato maggiore polarizzazione delle preferenze verso il Capodanno. Le chiavi di lettura di questo fenomeno possono essere due: una è quella relativa alla volontà degli italiani di esprimersi nella consultazione elettorale, evidentemente molto sentita; dall’altro lato sia il giorno di Natale che il primo dell’anno cadono di domenica e, dato che serviranno più giorni di ferie del solito per una vacanza lunga, saranno in molti a concentrarli su Capodanno, una delle feste che si trascorre più volentieri fuori casa”.