Il 2016 è stato un anno di grandi eventi che hanno avuto ricadute anche sull’andamento del turismo a livello internazionale. Con dicembre, l’Osservatorio trivago tira le somme dei mesi appena trascorsi analizzando i prezzi medi degli hotel nelle città internazionali che sono state sotto i riflettori in questi 12 mesi,
paragonandoli a quelli dello scorso anno.
Questi i risultati nelle 8 città prese in esame:
- Il dopo EXPO porta a cali fino al 54% a Milano
- Nessun “effetto Giubileo” per Roma, con prezzi in discesa per tutto il 2016
- Prezzi hotel al ribasso a Parigi e Nizza, ma gli Europei attenuano la discesa
- Dopo marzo i listini di Bruxelles scendono mediamente dello 8%
- Londra più accessibile con tariffe in calo del 20% in media
- Prezzi in picchiata a Istanbul rispetto al 2015
- L’agosto olimpico di Rio fa salire i listini del 36%
Vediamoli nel dettaglio:
Il 2015 è stato l’anno di Milano grazie all’EXPO. Il grande aumento di ricerche verso il capoluogo lombardo ha fatto schizzare le tariffe verso l’alto, arrivando a toccare anche una media di 240€ a notte nell’ultimo mese dell’evento, ottobre. Per il 2016 i prezzi si sono abbassati del 30% rispetto allo scorso anno, con il calo maggiore a settembre, dove si è registrato un -54%.
Diversa la situazione a Roma, dove il Giubileo della Misericordia iniziato a dicembre 2015 non ha portato al rialzo dei listini previsto. Anzi, i prezzi medi degli hotel hanno subito un calo in media del -17% in tutto l’anno, con picchi del -23% e -22% tra maggio e giugno.
Europa: prezzi in calo per Parigi e Londra, Nizza e Bruxelles seguono il trend negativo Il trend negativo che Parigi ha tenuto per quasi tutto il 2016 (mediamente -16%) è migliorato parzialmente a giugno, mese degl Europei di calcio, dove il divario con le tariffe dello scorso anno è stato “solo” del -8%. Il picco negativo è stato soprattutto a settembre, quando i listini sono scesi del -20% rispetto al 2015.
A Nizza gli Europei di calcio hanno portato ad un rialzo dei prezzi rispetto allo scorso anno dell’8%, ma dopo luglio le tariffe si sono abbassate fino a toccare il -20% di settembre. La fine dell’anno, tuttavia, ha visto un trend positivo, con una differenza minima (-1%) per dicembre.
Ribassi nelle tariffe anche per Bruxelles che registra un calo medio del -7%. La capitale belga vede abbassarsi i prezzi soprattutto nei mesi tradizionalmente più cari come giugno, settembre e novembre, dove le tariffe sono scese rispettivamente del -13%, -22% e del -15%.
Londra dopo giugno ha visto una diminuzione notevole dei prezzi, mediamente del -20%, con agosto che ha registrato un -30% rispetto al 2015. Leggermente meglio l’andamento delle tariffe da novembre in poi. Stessa sorte anche per altre città del Regno Unito: a Brighton, Edimburgo e Liverpool i prezzi sono scesi in media del -10%. A Manchester i prezzi sono calati “solo” del -3%: questo perché i listini sono stati in crescita fino ad agosto, per poi scendere drasticamente dopo luglio (-13% tra agosto e dicembre).
Mondo: ad Istanbul tariffe in picchiata, Rio de Janeiro vede i prezzi stabilizzarsi dopo le Olimpiadi. Un anno particolare per Istanbul che ha visto un crollo dei prezzi hotel significativo: in media quest’anno, per una camera doppia nella città più famosa della Turchia si è speso il 34% in meno dell’anno scorso. Il calo più grande si è registrato a maggio, dove le tariffe sono scese del 42%, passando da 130€ a 75€ per camera doppia a notte.
I prezzi hotel di Rio de Janeiro hanno beneficiato delle Olimpiadi estive: +36% ad agosto rispetto al 2015. Il trend negativo che ha fatto scendere i prezzi fino al mese dei Giochi, da agosto in poi si è invertito, tanto che a dicembre i listini sono pari a quelli dello scorso anno. Tuttavia, i prezzi a Rio sono stati mediamente del 13% in meno rispetto all’anno passato.