Sweetguest, startup italiana che aiuta i proprietari di immobili ad affittare per periodi brevi i loro appartamenti su Airbnb, in modo da massimizzare i profitti ha appena terminato il proprio seed di investimenti raccogliendo la cifra di un milione di euro. Tra gli investitori c’è anche OneDay Group, la holding che comprende Scuola Zoo e il tour operator SGtour, che ha partecipato con l’acquisizione del 3,85% delle quote della startup per un totale di €75.000 di investimento cash.
Sweetguest aiuta i proprietari di casa a ricevere maggiori prenotazioni per i loro immobili e gestisce tutti gli aspetti dell’affitto: dalla promozione con il servizio fotografico per migliorare l’aspetto in rete dell’appartamento, alla manutenzione ordinaria e straordinaria, alla scelta del prezzo da applicare modulato in base al calcolo della differenza fra domanda e offerta, fino al check in, il check out e la gestione e sollecitazione delle recensioni.
Nata da appena sei mesi Sweetguest ha fatto registrare da subito numeri interessanti: oltre 2400 prenotazioni gestite, più di 6mila ospiti, raggiunti i 120mila euro di transato al mese. A fondare l’azienda è stato Rocco Lomazzi, imprenditore di 28 anni con un passato nel mercato immobiliare a cui si è unito il socio Edoardo Grattirola (insieme nella foto). Il modello di business di Sweetguest è legato principalmente ad una fee pagata da chi affitta sul totale della transazione su Airbnb.
“Siamo pronti a portare i servizi di Sweetguest a quanti più proprietari possibili e aiutarli a rendere più produttivo il loro investimento.”Commenta Rocco Lomazzi, Cofounder e CEO Sweetguest. “Il seed di investimento da un milione di euro ci permetterà di concentrarci sull’ampliamento delle città in cui opereremo. Abbiamo coinvolto nel round investitori che fossero affini al nostro metodo di lavoro e industry di riferimento Siamo felici che anche OneDay abbia riconosciuto la stessa affinità e abbia investito nella nostra crescita.”