Prima c’è stato il successo dell’amatriciana solidale. Ora, quasi un italiano su quattro ha scelto di acquistare per allestire il cenone di fine anno prodotti tipici dei territori colpiti dal sisma. Il fenomeno si deve anche al moltiplicarsi di iniziative di solidarietà nei mercati, nei negozi e nei supermercati.
Secondo un’analisi di Coldiretti/Ixè per Capodanno, riporta Askanews, il 24% degli italiani ha deciso di fare la spesa per i cenoni aiutando concretamente e direttamente la ripresa economica ed occupazionale dei territori colpiti dal sisma.
“Il terremoto ha colpito una zona a forte vocazione agricola e ai danni diretti causati dal sisma ad abitazioni e stalle si aggiungono quelli provocati dall’abbandono forzato di interi Paesi dove è crollato del 90% il mercato per le produzioni della terra e gli agricoltori e gli allevatori sono costretti a cercare canali alternativi per poter vendere i prodotti salvati dalle macerie. Dietro ogni prodotto salvato dal terremoto – sottolinea la Coldiretti – c’è infatti una storia di sofferenza, ma anche di voglia di ricominciare”.