Pafos, antica città portuale posta all’estremità occidentale di Cipro, si appresta a dare il via a un anno straordinario che, con Aahrus in Danimarca, la vedrà come Capitale della cultura europea 2017.
La cerimonia iniziale d’inaugurazione è in programma il 28 e il 29 gennaio 2017 e a partire da quelle date la città cipriota, grazie a un programma di eventi suddiviso in tre macro aree – “Myth and Religion”, “World Travellers” e “Stage of the Future” – diventerà un “laboratorio a cielo aperto”, letteralmente creato attorno al concetto di apertura, elemento fondante di Pafos2017 il cui motto sarà: “Linking continents, Bridging cultures”.
IL PROGRAMMA
Il programma di eventi previsti nel corso del 2017 è estremamente vasto: di seguito un breve percorso che prova a dare un assaggio dei diversi tipi di appuntamenti organizzati, ordinati per data:
28-29 gennaio – Cerimonia di apertura – Tra gli highlights di Pafos2017 figurano, naturalmente, i giorni di apertura che faranno teatro a un susseguirsi di concerti, performance di danza, proiezioni, mostre, spettacoli di luci, suoni e colori che coinvolgeranno artisti locali, europei e internazionali. L’obiettivo non sarà tanto quello di creare un momento spettacolare in sé, ma di dare il via, coinvolgendo in primis la comunità locale, a un intero anno di appuntamenti che ridefiniranno il ruolo di questa città in qualità di culla della creatività e della produzione culturale europee.
12-18 febbraio – Mostra fotografica “Tales fo two cities” che attraverso un percorso di immagini di David Pisani metterà Cipro e Malta, Capitale della Cultura 2018, in connessione.
Febbraio – Marzo – “Tour and Traces – Pafos City and District”, un tour insolito che dà la possibilità di scoprire Pafos e i dintorni da un punto di vista differente.
3 marzo – aprile – “Terra Mediterranea: in action” – Mostra organizzata in collaborazione tra il Nicosia Municipal City Arts Centre – Pierides Foundation ed European Capital of Culture – Pafos 2017, con l’intento di utilizzare l’arte come veicolo di connessione tra Cipro (Nicosia, Pafos) e la Germania (Lipsia), ponendo l’attenzione sui temi socio-economico-culturali che caratterizzano le relazioni tra Est e Ovest e sul ruolo dell’Europa nell’attuale panorama economico, politico, sociale e religioso.
I maggio – Berlin Philarmonic – Concerto presso il castello di Pafos, diretto da Mariss Jansons
20 maggio – One Touch of Venus and Others – Performance di Ute Lemper con la Cyprus Symphony Orchestra dedicata a Pafos, luogo di nascita di Venere, e alla passione per l’amore e la vita. L’evento si ispira al musical di Ogden Nash “One Touch of Venus” e ad alcune composizioni di Kurt Weill e di Bertold Brecht.
30 giugno – Performance percussionistica dell’ensemble Yamato Taiko Drum, in collaborazione con EU-Japan Fest Japan Commitee
7-8 luglio – Trojan Women, spettacolo teatrale ispirato all’omonimo testo di Euripide con una produzione a cura del famoso regista greco Theodoros Terzopoulos e con un cast internazionale che comprende attori di Cipro, bosniaci e palestinesi. La scenografia è stata curata dall’artista greco Jannis Kounelis, esponente di primo piano del movimento artistico “arte povera”.
5 agosto – Wedding and Funeral – Concerto di Goran Bregovich ispirato al mito di Afrodite, dea che incarna al tempo stesso l’amore e la morte.
11 agosto – Marguerite Yourcenar – C.P. Kavafis – Performance dell’attrice Charlotte Rampling e dell’attore franco-greco Polydoros Vogiatzis – accompagnati dal chitarrista Varvara Gyra – in cui idealmente il poeta di origine greca Costantinos Kavafis incontra Marguerite Yourcenar (sua prima traduttrice in francese).
16 settembre – Cassandra – Spettacolo teatrale tratto da “Cassandra” di Christa Wolf con Fanny Ardant, regia di Hervé Loichemoi, musiche di Micheal Jarrell e partecipazione dell’Orchestra Commandaria Opera di Cipro.
31 ottobre – I novembre – Between Regularity and Irregularity – Audiovisual Art and Culture – Festival internazionale di cortometraggi che annualmente coinvolge artisti da tutto il mondo e che va in scena nella suggestiva cornice di Limassol.
1-15 dicembre – Salon d’Automne International in Pafos – Mostra in collaborazione con l’Istituto Francese, che porta a Pafos la mostra che ogni anno si ripete a Parigi, riprendendo il suo primo appuntamento del 1903 che coinvolse artisti come Bonnard, Rouault, Matisse e Vuilard.