Scondo l’Uvet Travel Index nel 2016 il Pil dell’Italia cresce dello 0,93%. L’ Uvet Travel Index, l’indice ideato dal gruppo Uvet, polo distributivo del turismo con un giro d’affari di 2,4 miliardi di euro, è calcolato sulla base di un modello statistico-econometrico multivariato che stima l’andamento dell’economia italiana a partire da dati relativi alle dinamiche dei viaggi d’affari su un campione di 700 imprese. A curare la parte scientifica della rilevazione è stato The European House – Ambrosetti.
Sulla base dei dati consuntivi di fine anno emerge che per il 4° trimestre del 2016 l’Uvet Travel Index stima una crescita economica dello 0,22%, in linea con quanto misurato nel il terzo trimestre. Ciò rappresenta una continuazione della moderata crescita registrata tra luglio e settembre, ma senza l’accelerazione di cui il Paese avrebbe bisogno.
Dal “picco” più basso, registrato nel secondo trimestre del 2014, l’indice ha rilevato una lenta e graduale risalita in linea con il Pil, anticipando i dati sulla crescita economica italiana, seppure contenuta, che poi si è realizzata fino a oggi.
Sulla base di svariati milioni di informazioni censite dal 1° gennaio 2006 a oggi, l’indice fornisce segnali in tempo reale sul ciclo economico nazionale, in anticipo rispetto ai dati ufficiali ISTAT. Presentato per la prima volta nel 2012 l’indice tende a migliorare nel tempo, con l’ampliarsi della serie storica delle analisi e dei dati disponibili. Le recenti pubblicazioni hanno infatti confermato i livelli elevati di affidabilità raggiunti: nel 94% dei casi è in grado di prevedere correttamente, entro certi intervalli di confidenza, la dinamica dell’economia italiana.