BlaBlaCar ha annunciato diversi cambiamenti nelle condizioni del suo servizio: dal 7 febbraio infatti verrà ampliato l’obbligo di prenotazione e pagamento online anche ai viaggi inferiori ai 75 chilometri. Inoltre – spiega Repubblica – aumenteranno le commissioni di prenotazione che l’azienda incassa dai passeggeri.
Aumenti in ogni caso contenuti ma che aiuteranno la società a rientrare dagli investimenti degli ultimi anni: le stime sono di circa 10 centesimi su una tratta breve come la Milano – Genova, 18 centesimi su un percorso medio come il Roma – Napoli, mentre su tratte più lunghe, come la Milano Roma, l’incremento potrebbe toccare i 75 centesimi calcolando la somma di costi fissi e variabili.
Contemporaneamente a questa novità il sistema di pagamento farà vedere subito all’utente il prezzo complessivo da pagare: ad oggi viene prima mostrato il compenso del conducente e solo in un secondo momento le commissioni (come fa ad esempio anche Airbnb).
La seconda novità, come dicevamo, è l’estensione dell’obbligo di prenotazione e pagamento online, una funzione introdotta gradualmente in tutta Italia a partire dall’estate del 2015. Dal 7 febbraio sarà obbligatoria anche per le tratte inferiori ai 75 chilometri, le uniche che ancora prevedevano il pagamento in contanti al conducente, tratte a cui verrà anche estesa la copertura assicurativa automatica.
Si tratta dell’ultimo atto di una strategia annunciata e già attuata in Francia che punta a semplificare le transazioni e a garantire maggiormente clienti e driver, In questa ottica rientra anche l’ultimo aggiornamento della piattaforma che ha reso privati i messaggi tra conducenti e passeggeri.