I viaggiatori italiani non lasciano l’Egitto, e il turismo a dicembre segna un +19%. Nell’ultimo mese del 2016, infatti, a scegliere l’Egitto come meta delle vacanze invernali sono stati 15 mila italiani, il 19% in più rispetto al 2015. Questo è quanto risulta dagli ultimi dati sui flussi di arrivi presentati all’Accademia d’Egitto di Roma. ”Si tratta di numeri che non si vedevano da tempo”, commenta Emad Fathy, direttore dell’Ente del Turismo egiziano in Italia. Malgrado le difficoltà, il Paese quindi non perde la speranza, e punta a rafforzare la propria posizione sul mercato italiano. Tanto che nel 2016 gli italiani che anno visitato la Terra dei Faraoni sono stati complessivamente 130 mila, riferisce Ansa.
Per quest’anno l’obiettivo dell’Egitto è molto ambizioso, e il Paese punta a raggiungere quota 300 mila presenze dall’Italia. In campo sono numerose le iniziative destinate a ”rilanciare il turismo in Egitto e facilitare l’incontro con i principali player del settore”, aggiunge Fathy. Nei prossimi mesi sono in programma roadshow e workshop in molte città italiane, come Roma, Milano e Torino. “Ma nel mirino – prosegue Fathy – abbiamo anche altre città come Napoli, Bologna e Verona”. E a febbraio, in qualità di Paese ospite, l’Egitto parteciperà a TourismA, il salone internazionale dell’archeologia di Firenze. Se il grande patrimonio culturale di cui l’Egitto dispone potrà risollevare le sorti del turismo, per far tornare i visitatori del Belpaese le tradizionali mete turistiche del Mar Rosso, secondo Fathy, continueranno comunque a fare da volano.