Per InViaggi entrano nuovi responsabili nella squadra operativa. A un mese dalla nomina del nuovo presidente Andrea Rastellini, il TO di Terni prosegue nel suo piano di rilancio. E con l’intento di valorizzare competenze e professionalità delle risorse attive in azienda designa quattro nuove figure di riferimento nella squadra operativa. Merito della nuova squadra sono già i risultati del periodo delle festività, che registrano un incoraggiante trend di crescita rispetto al Capodanno 2016, con + 60% di presenze, in particolare per Canarie e Cuba, e punte di oltre il 70% nel resort 4 stelle Orange Club Jumbo Watamu di Mombasa in Kenya. In linea con i risultati di presenze anche il fatturato, che registra il 58% in più rispetto allo scorso anno.
E a proposito di novità nell’organizzazione il nuovo Responsabile Commerciale è Sergio Staiti, 45 anni originario di Foggia. Con un’esperienza pluriennale nella promozione di prodotti turistici e nella gestione dei rapporti con le agenzie di viaggio Staiti sarà la persona deputata a gestire la rete distributiva e garantire un servizio di assistenza centralizzato per le diverse esigenze delle agenzie.
In ambito “prodotto” entra invece Sergio Barabani, che con un’approfondita conoscenza del mercato ricettivo è il nuovo Responsabile della Programmazione Hotel, mentre Responsabile della Programmazione Voli è Marco Sillani, storica figura all’interno di InViaggi, dove oltre a occuparsi del settore trasporti nel tempo ha svolto anche funzioni di management.
Responsabile standard Villaggi e Prodotto è stato poi nominato Antonio Martellotti. Orientato all’innovazione Martellotti è presente anche nel board dell’azienda quale consigliere delegato insieme al padre Renato, fondatore del TO.
“Abbiamo scelto consapevolmente di premiare e investire sulle persone che sono motivate e pronte a mettersi in gioco e a partecipare alla sfida per il rilancio del TO – dichiara Andrea Rastellini, presidente di InViaggi -. Accanto a questo stiamo investendo su tutti i sistemi Ict, mettendo in atto uno sviluppo tecnologico off e online per portare l’azienda a essere sempre più competitiva, efficace nei processi, e immediata nelle risposte operative”.
