Italia e Tunisia firmano il Memorandum d’intesa per il turismo. Tra i settori al centro degli accordi di cooperazione stipulati tra la Tunisia e il Governo italiano, infatti, c’è anche il turismo. E quello siglato fra Dorina Bianchi, sottosegretario Mibact, e Selma Elloumi, ministro del turismo della Tunisia, sottolinea l’importanza dello scambio di know-how e di esperienze fra i due Paesi. Obiettivo finale, l’incremento dei flussi turistici in entrambe le destinazioni.
Concretamente l’intesa darà vita alla progettazione di iniziative bilaterali di promozione e di cooperazione in campo economico, negli investimenti e nello sviluppo delle risorse umane, con particolare riguardo al turismo culturale. In particolare, verranno avviate iniziative quali gemellaggi tra i siti con valenza culturale, attività di sostegno all’attività dei rispettivi operatori turistici e promozione dell’immagine di entrambi i Paesi anche tramite la partecipazione a eventi e fiere di settore.
Le parti favoriranno poi lo scambio di informazioni e di esperienze riguardo alla legislazione in materia, le statistiche del settore, la protezione e la conservazione delle risorse e del patrimonio culturale, le conoscenze relative alla gestione delle strutture ricettive, le informazioni turistiche e il materiale informativo e promozionale, la formazione delle risorse umane.
“Tra i nostri Paesi esiste già una proficua collaborazione sotto svariati profili – dichiara Dorina Bianchi – e oggi, con il Memorandum, aggiungiamo un ulteriore tassello anche in vista del prossimo G7”. In Tunisia l’istituto italiano di cultura da sempre svolge “un ottimo lavoro per la diffusione e la conoscenza del nostro patrimonio – aggiunge Bianchi -. Come ha ricordato il presidente Sergio Mattarella nel suo incontro con il presidente tunisino Béji Caid Essebsi, sono oltre 40.000 gli studenti che in Tunisia frequentano corsi di italiano e circa 11 istituti universitari dove si apprende la lingua italiana”.