Per l’aeroporto di Genova il bilancio 2016 è il migliore di sempre, con utile netto di 795.495 euro, pari a un incremento del + 535% rispetto ai 125.110 euro del 2015. E se la gestione del 2016 è stata caratterizzata da un significativo aumento dei proventi, il valore della produzione operativa è passato dai 23.695.608 euro del 2015 ai 25.269.905 euro del 2016 (+6,64%). A incidere positivamente sono stati soprattutto i proventi del settore aviation, passati dai 15.300.839 di euro del 2015 ai 16.627.549 di euro di questo esercizio (+8,67%).
“Si tratta di un passaggio che rende possibile la realizzazione del Piano di investimenti
infrastrutturali concordato con Enac nel Contratto di Programma”, spiega Marco Arato, presidente Aeroporto di Genova. Nel 2016 è stato infatti presentato il progetto definitivo di ampliamento dell’attuale aerostazione, confermando l’inizio dei lavori per il 2019, mentre l’ammodernamento della struttura è invece già stato avviato.
Il 2016 è anche stato l’anno di conclusione del percorso di progettazione del collegamento tra aeroporto e ferrovia, e sempre nel 2016 la società ha depositato presso Enac l’istanza per l’ottenimento della certificazione di Gestore, dando il via al percorso di formazione e riorganizzazione interna che porterà all’ottenimento del certificato permanente entro fine 2017. Ancora, il 2016 è stato l’anno dell’apertura del nuovo collegamento con Amsterdam ed è stata annunciata l’apertura nel 2017 della nuova base di Volotea presso il Cristoforo Colombo.
Unico dato negativo l’andamento del traffico (- 6,9%), da attribuire alla sospensione del collegamento con Roma della compagnia Vueling. Non a caso il trend di traffico da e per l’aeroporto di Genova risulta positivo da novembre 2016, quando è cessato l’influsso negativo della mancanza di tale collegamento.