Nasce in Brasile, a Rio de Janeiro, il primo salone aeronautico dell’America Latina, Ibas. “Abbiamo pensato che questo fosse il momento giusto per serrare le fila e proporre un’iniziativa come questa – spiega la direttrice dell’Air show Ibas Paula Faria -. Non vogliamo essere come Farnborough o Le Bourget, questi sono saloni aeronautici famosi e affermati, capaci di soddisfare l’intero settore a livello mondiale. Però vogliamo arrivere una nostra identità come punto di riferimento del settore aeronautico nel mondo latinoamericano”.
L’Ibas, che si chiuderà il 2 aprile, rappresenta per il Brasile un tentativo di uscire dalla crisi attraverso l’industria aersopaziale, una delle punte di diamante dell’economia del Paese. Il Brasile è uno dei principali attori nel panorama aeronautico mondiale e la sua industria di punta del settore, la Embraer, è il terzo maggior produttore di aerei al mondo dopo Boeing e Airbus.
Il settore aereonautico, sebbene non sia uscito indenne dalla crisi, al momento offre interessanti segnali di ripresa e un buon potenziale di crescita, riporta il Sole 24 Ore.
“Il Brasile è molto grande – aggiunge Gustavo Teixeira, responsabile vendite Embraer per l’America latina – ha un’economia differenziata, basata sull’agricoltura nella parte centro occidentale, sul turismo nel nordest e sulle materie prime tra nord e nordest. Tutto questo genera una richiesta continua di spostamenti veloci di imprenditori, uomini d’affari e anche di turisti che deve essere soddisfatta”.
Tra le novità presenti all’Ibas 2017 l’Embraer Legacy 500, un bimotore executive da 12 passeggeri venduto in tutto il mondo al costo di circa 21 milioni e mezzo di dollari.