Trivago, gli italiani e il metasearch: 4 stelle, 3 notti e 117 euro la formula della vacanza

Trivago
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Sceglie preferibilmente un hotel 4 stelle, lo individua 37 giorni prima del check-in, vi soggiorna per 3 notti spendendo 117 euro per doppia a notte: ecco, in estrema sintesi, l’identikit del viaggiatore italiano nel Metasearch Travel Trends Italia 2017 presentato da trivago a #BIT2017. L’analisi sulle abitudini alla ricerca, confronto e al consumo di viaggi degli italiani e pubblicata per intero sul blog di trivago Hotel Manager rivela poi che solo il 6% dei nostri connazionali opta per un 5 stelle (per il quale spende in media a notte 302 euro, molto di più della media europea).

“Interessante notare come nel contesto europeo gli italiani sono quelli che viaggiano di meno nel segmento luxury hotel – spiega Giulia Eremita, Industry Manager di trivago – solo il 6% se lo possono permettere, a fronte dell’11% dei mercati inglesi e scandinavi e del 10% di quelli di lingua tedesca. Tendenza forse legata alla diversa fascia di prezzo per la categoria 5 stelle in Italia, che con 302 euro in media a notte supera del 25% il livello tariffario europeo”.

La ricerca della meta ideale inizia con la scelta dell’hotel nei metasearch: gli italiani selezionano e scelgono il luogo ideale in cui soggiornare 5 settimane prima dalla data del check-in. 7 italiani su dieci scelgono un hotel, soprattutto 4 stelle (43%) e 3 stelle (41%), in una meta italiana e viaggiano prevalentemente nei mesi estivi (48%); mentre solo 3 italiani su dieci ricerca le proprie vacanze all’estero.  L’hotel resta la categoria ricettiva preferita con il 69% delle preferenze nelle ricerche del metamotore, seguito dai B&B (13%), case e appartamenti vacanza (11%), resort e altre tipologie extra alberghiere (7%).

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Ancora, la ricerca mette in luce come gli italiani non siano disposti a rinunciare alle tradizionali vacanze estive. Ben il 48% del traffico di ricerca è concentrato tra giugno e settembre, con un picco di ricerche massimo ad agosto, seguito da un forte calo dell’interesse per i viaggi nel periodo di settembre, quando viaggia solo il 7% dell’utenza italiana del meta motore. Sette italiani su dieci scelgono il Belpaese come meta principale.

Nel contesto Europeo, il Paese con una migliore distribuzione delle vacanze è la Germania e i paesi di lingua tedesca, Austria e Svizzera, che registrano il picco della domanda di viaggi a gennaio, luglio ed agosto. Ma l’estate è il periodo preferito delle vacanze anche per i mercati scandinavi e spagnoli dove, rispettivamente, il 16% e il 15% viaggia a luglio, così come per i francesi e per gli inglesi, dove rispettivamente il 15% e l’11% si muove ad agosto.

L’identikit che emerge del viaggiatore italiano in metasearch di trivago, uno dei più grandi motori di ricerca hotel al mondo, è quello di un viaggiatore più last minute rispetto ai vacanzieri del centro e nord Europa che scelgono l’hotel 7 settimane prima, ma assolutamente in linea con la tendenza alla ricerca dei paesi mediterranei, come Spagna e Francia.

In ottica di destagionalizzazione, da gennaio ad aprile i mercati più propensi a viaggiare sono quelli di lingua tedesca, mentre per i viaggi di aprile e dell’autunno i mercati inglesi e irlandesi sono i più ricettivi; infine, tra maggio e giugno, i turisti che viaggiano di più sono gli spagnoli. Per quanto riguarda la spesa media per italiano in viaggio, mediamente si spendono 117 euro per una camera doppia a notte nel corso dell’anno e solo nel periodo estivo si è disposti a spendere un po’ di più, arrivando a 132 euro.