Per arginare il terrorismo gli Usa sembrano disposti a rinunciare anche al turismo. Come riporta Repubblica sull’agenda del segretario alla sicurezza interna John Kelly c’è la revisione del Visa Waiver Program, il programma che consente a una serie di Paesi l’ingresso turistico senza visto per 90 giorni, compilando un modulo online, per l’appunto l’Esta e che rappresenta uno dei documenti per andare negli Stati Uniti.
Le motivazioni risiedono nell’acuirsi del conflitto siriano: secondo l’Intelligence americana questo spingerà potenziali terroristi a viaggiare verso gli Usa e poiché molti di questi hanno passaporto europeo potrebbero ottenere l’ingresso nel Paese senza troppi sforzi.
Con queste motivazioni nelle prossime settimane si procederà al riesame del Visa Waiver Program con l’obiettivo di inasprire le procedure e, in ultima istanza, di ritornare alla richiesta del visto per alcune categorie di cittadini europei, un’operazione che riporterebbe il turismo indietro di molti anni ma che, secondo gli Interni Usa, garantirebbe maggiore controllo sugli ingressi.
L’Esta era già stato rivisto lo scorso anno inserendo la richiesta dei profili social dei richiedenti al fine di effettuare maggiori ricerche ma evidentemente la misura non è stata ritenuta così efficace.