Con la realtà aumentata di Expedia si visita la camera d’albergo prima di prenotarla. Expedia sta sviluppando insieme ad alberghi e compagnie di navigazione ambienti virtuali per vedere la stanza dell’hotel, o la casa vacanza, prima di sceglierla e prenotarla. Tra qualche mese infatti, attraverso un visore in grado di interagire con l’ambiente circostante, gli utenti dell’agenzia di viaggi online potranno compiere questa vera e propria visita virtuale. Servono solo un telefono e un headset VR: il viaggiatore potrà decidere dove guardare, e sarà quindi il vero regista del proprio video del soggiorno. “La realtà virtuale dà ai viaggiatori l’impressione di essere in un altro mondo e degli occhiali speciali rendono l’effetto ancora più realistico”, si legge in una nota pubblicata sul sito di Expedia.
Il portale statunitense ha investito un miliardo di dollari nell’implementazione della realtà aumentata, sperando così di migliorare l’esperienza degli utenti, e al contempo sbaragliare la concorrenza. L’obiettivo è di arrivare a gestire 100 miliardi di dollari in ordinazioni entro il 2020.
L’idea però non è solo quella di rassicurare sulla qualità delle prenotazioni, ma di permettere al cliente di scegliere con maggior consapevolezza. Tanto che Expedia sta anche sperimentando una guida vocale simile a quella di Amazon’s Echo, una sorta di assistente basato su un chatbot, che renderà più esaustiva e immediata la comunicazione tra clienti e albergatori.
“Stiamo investendo in ricerca in diversi aspetti della tecnologia. – spiega ai microfoni di Mashable Arthur Chapin, vice presidente di Expedia –. Il motivo per il quale lo facciamo è che quando guardi a prodotti di rottura l’inizio è graduale e poi all’improvviso la rottura avviene. Se non ci stai già pensando è poi difficile adeguarsi”.