Il programma fedeltà di Alitalia, la raccolta punti MilleMiglia, è uno dei pochissimi asset in attivo della società ma il suo destino è a rischio se la compagnia dovesse chiudere prima della scadenza del programma previsto al 31 dicembre 2017.
Le ipotesi principali sono due, fermo restando che la compagnia ha facoltà di modificare come preferisce il programma, come spiega questo articolo di Travel for business.
La prima, la più probabile, è la possibilità di utilizzare i punti all’interno dell’alleanza Skyteam di cui Alitalia fa parte insieme al socio di minoranza Etihad, in base all’articolo 4 del regolamento, riportato sempre da Travel for Business: “Qualsiasi modifica sarà comunicata tempestivamente ai Soci da parte di Promotori, restando inteso che in nessun caso l’esclusione di un Partner dall’elenco comporterà la perdita delle Miglia accumulate con i servizi da esso prestati”
La seconda ipotesi è che l’asset sia venduto a una terza compagnia che potrebbe procedere all’acquisizione dei clienti nel proprio programma: se ad esempio ad acquisirlo fosse Lufthansa (che ha espresso interesse negli asset di Alitalia ma non nella compagnia) allora il programma Millemiglia potrebbe essere riconvertito nei punti di Lufthansa, come già successo per altre compagnie acquisite in passato.