Lo scorso 9 maggio sono stati finalizzati gli accordi che prevedono la costituzione di un nuovo fondo denominato “Lido di Venezia II” promosso e gestito da COIMA SGR, a cui è stato apportato il portafoglio alberghiero composto dall’Hotel Excelsior, dall’Hotel Des Bains, da Palazzo Marconi, dalle concessioni sulle spiagge e dai beni ancillari dei due alberghi.
Con il partner London & Regional Properties (L+R) che ha acquisito la gestione degli hotel, e il supporto finanziario di Intesa Sanpaolo e UniCredit, è quindi partita l’operazione di ricapitalizzazione del fondo – per potenziali risorse finanziarie complessive di 250 milioni di euro – al fine di avviare e sostenere il Business Plan strategico che prevede la riqualificazione del Lido di Venezia partendo dal patrimonio immobiliare composto dai tre storici edifici.
Il masterplan prevede lo sviluppo di una prima fase con la riqualificazione dell’Hotel Excelsior (storico cinque stelle lusso che ha riaperto ad aprile 2017), della relativa spiaggia e di Palazzo Marconi e, successivamente alla stabilizzazione della nuova gestione, l’avvio della riqualificazione dell’Hotel Des Bains. La riqualificazione dell’Hotel Excelsior prevede, dopo gli interventi già eseguiti nel corso dello scorso inverno al fine di predisporre l’hotel per la riapertura, nuovi lavori che si svolgeranno mantenendo la regolare apertura stagionale. Il progetto verrà composto nel rispetto della tradizione e vocazione storica degli alberghi con l’obiettivo di contribuire a un progetto di qualità per il recupero del patrimonio veneziano.
Manfredi Catella, Fondatore & Amministratore Delegato di COIMA SGR, ha commentato: “L’accordo raggiunto con Intesa Sanpaolo, UniCredit e London + Regional Properties, a valle del completamento della ristrutturazione societaria, rappresenta un primo risultato determinante nell’avvio della riqualificazione del Lido di Venezia, in collaborazione con le istituzioni cittadine e con la comunità. La rigenerazione del Lido di Venezia può rappresentare un importante progetto pilota nel turismo per l’Italia.”