Domenica 21 maggio l’ingresso è gratuito nelle Dimore storiche del nostro Paese. In occasione della giornata nazionale organizzata dall’Associazione dimore storiche italiane (Adsi), 300 fra castelli, residenze d’epoca, ville, cortili, tenute e casali saranno aperti a migliaia di visitatori italiani e stranieri. L’obiettivo è sensibilizzare soprattutto i giovani sull’importanza della conservazione e della valorizzazione dei beni culturali privati, che di fatto rappresentano un bene pubblico nei termini della loro importanza culturale e sociale.
Da palazzo Sipari a Pescasseroli (Abruzzo), a palazzo Murmura di Vibo Valentia (Calabria) passando per il Castello di Montemagno (Asti), il più grande del Piemonte, alla torre di San Prospero (Reggio Emilia), fino alle decine di dimore aperte in Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Puglia, Toscana, Marche e Lazio, il ‘menu’ quest’anno è molto ricco.
Non partecipano Sicilia e Basilicata, mentre la Valle d’Aosta è accorpata al Piemonte, e la Sardegna non ha una sede regionale Adsi, riferisce la Repubblica.
“La giornata nazionale delle dimore storiche è l’occasione in cui i custodi di queste residenze e giardini d’epoca accolgono centinaia di migliaia di visitatori per raccontarne le vicende e per mostrare la straordinaria bellezza di questa importante parte del nostro patrimonio culturale”, spiega Gaddo della Gherardesca, presidente dell’Adsi.
L’edizione di quest’anno, poi, festeggia i 40 dell’associazione e per l’occasione si avvarrà del contributo degli studenti delle scuole medie superiori, che in base alla partnership siglata con il ministero dell’Istruzione nell’ambito dei programmi di alternanza scuola-lavoro, verranno coinvolti localmente nell’iniziativa.
“Come associazione siamo convinti che sia fondamentale coinvolgere sempre più i giovani, sensibilizzandoli all’importanza della tutela della nostra eredità culturale”, continua della Gherardesca. Per questo motivo quest’anno in tanti luoghi i proprietari saranno affiancati dai ragazzi in veste di ciceroni, che guideranno i visitatori nel viaggio alla scoperta di luoghi di grande fascino, spesso sconosciuti anche agli stessi residenti.