Il primo confronto pubblico fra il Ministro del Turismo Dario Franceschini e gli operatori turistici finisce con un sostanziale nulla di fatto. Da un lato, il responsabile del dicastero economico che si ritiene più importante d’Italia, ha messo in evidenza oggettive difficoltà per il finanziamento del Fondo di Garanzia richiesto dai tour operator e quelle legate alla eccessiva frammentazione della promozione italiana. Dall’altra, ha promesso incentivi sotto forma di credito d’imposta anche agli operatori outgoing. Scettici i suoi interlocutori, che rivendicano maggior capacità di comprendere la loro funzione (tour operator) o che indicano vedute diverse rispetto ad una promozione unitaria 8enti locali). Aspettando la nuova Enit.