La Tunisia ha registrato 1.527.891 ingressi turistici dal primo gennaio al 20 maggio 2017, con un incremento del 46,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Lo ha reso noto l’Ufficio nazionale del Turismo tunisino (Ontt) precisando che analizzando questi ultimi dati si possono intravedere i primi segnali di una ripresa del turismo dai Paesi europei, soprattutto Francia e Germania. Come scrive AnsaMed, la parte del leone però la fanno sempre i Paesi del Maghreb con il 60,2 % dei turisti in arrivo nel periodo considerato (+51,6% rispetto allo scorso anno). In testa gli algerini (628.350 ingressi, +68,3%), seguiti dai libici (498.987, +37,2%). Tra gli europei in prima posizione figurano i francesi con 153.050 ingressi (+45%), i tedeschi (37.909) e gli italiani (28.807). In aumento anche gli arrivi di inglesi e russi. “Anche se le previsioni per la stagione estiva 2017, soprattutto per quanto riguarda il mercato tunisino e algerino, sono buone, bisogna essere ottimisti ma prudenti al tempo stesso, poiché l’immagine della Tunisia, migliorata sotto certi aspetti, rimane fragile e la visibilità sul lungo periodo non è chiara” ha affermato il presidente dell’Osservatorio Tunisino del Turismo (Ott), Afif Kchouk, sottolineando come sia imperativo lavorare sull’immagine della destinazione.