Sono 3,9 milioni i passeggeri che hanno viaggiato con Etihad Airways tra luglio e settembre di quest’anno, il 30% in più rispetto ai 3 milioni registrati nello stesso periodo del 2013 e superiori all’aumento di capacità. Lo ha dichiarato la compagnia degli Emirati Arabi Uniti, annunciando un fatturato complessivo nel trimestre di 1,8 miliardi di dollari.
Il terzo trimestre ha visto l’introduzione delle rotte verso Yerevan, Perth e Roma, e l’aumento delle frequenze su otto rotte già esistenti, tra cui Dublino, Atene e Chennai. Il network della compagnia include oggi 110 destinazioni (tra esistenti e annunciate), con voli che saranno lanciati per Phuket questo mese, a novembre per San Francisco, e per Dallas nel mese di dicembre. I posti disponibili per chilometro (ASK) sono aumentati da 19 miliardi nel terzo trimestre del 2013 a 22 miliardi nel terzo trimestre del 2014. Ciò è stato reso possibile grazie ad accordi codeshare e partnership strategiche: l’accordo siglato durante l’estate con Philippine Airlines e l’ampliamento degli accordi già esistenti con Korean Air, KLM Royal Dutch Airlines, Air New Zealand e S7 Airlines.
In positivo nel terzo trimestre anche i risultati di Etihad Cargo, che ha superato le medie del mercato globale trasportando 144.498 tonnellate di merci e posta, con una crescita anno su anno del 9%, a fronte di un aumento dell’1% della capacità. Tutto ciò ha portato Etihad Cargo a aumentare il fatturato del 16% rispetto al terzo trimestre del 2013.
Si prevede a questo punto una chiusura dell’anno in positivo, con il 2014 che potrebbe dare il miglior risultato annuale di sempre: tra gennaio e settembre 2014 la compagnia ha già trasportato 10,5 milioni di passeggeri e circa 415.000 tonnellate di merci.