Con 218 voti a favore, 124 contrari e 36 astenuti, ieri sera la Camera ha approvato il ddl concorrenza. Il testo torna ora all’esame del Senato per il via libera alle ultime modifiche al testo. Ecco le principali novità del pacchetto relative al turismo. In particolare, il ddl prevede il via libera alla norma pro albergatori. La cosiddetta norma ‘Booking’ vieta infatti il parity rate. Questo significa che gli albergatori potranno praticare prezzi e condizioni migliori rispetto a quelli offerti da intermediari terzi, anche online. Per quanto riguarda Uber e realtà analoghe, entro un anno dall’entrata in vigore del ddl il Governo è delegato ad adottare un decreto legislativo per la revisione della disciplina in materia di autoservizi pubblici non di linea, come appunto Uber e Ncc.