Un nuovo servizio di Google, lanciato ufficialmente sul blog il 25 luglio scorso, si propone di aiutare le persone coinvolte nel mezzo di un’emergenza come calamità naturali, pericoli per la sicurezza pubblica o eventi di natura dolosa.
Si chiama Google SOS Alerts, sarà attivo sia sul motore di ricerca che sulle mappe per le ricerche su una zona colpita da un’emergenza e mostrerà informazioni su cosa sta succedendo, numeri da chiamare, consigli da fonti ufficiali su cosa fare e, a seconda della vicinanza al luogo dell’evento, anche delle notifiche con gli ultimi aggiornamenti.
Molto utile quindi a chi è in viaggio in un posto che non conosce e ha bisogno di ottenere informazioni rapide. Il progetto è stato paragonato al Safety Check di Facebook ma in realtà sono due servizi diversi e in qualche modo complementari. Se infatti Facebook con il servizio Safety Check consente di segnalare la propria presenza in un’area colpita da un’emergenza e far sapere ai propri amici di essere al sicuro, quello di Google è uno strumento attivo che offre informazioni sul da farsi e informazioni per chi è in difficoltà. A patto, ovviamente, di avere una connessione internet attiva.
Accanto al servizio SOS Alerts è stato attivato anche il servizio parallelo Public Alerts che consente alle autorità locali di comunicare messaggi di emergenza a tutte le persone presenti in una determinata zona