Neos ha presentato a Malpensa il primo 787 Dreamliner della sua flotta, uno degli aeromobili più tecnologicamente avanzati del mondo e di cui sono attesi altri due esemplari. Fiammante nella sua nuova livrea azzurra, l’aeromobile è pronto ad avviare le sue operazioni il 21 dicembre con un volo verso Guadalupa. L’obiettivo di Neos è quello di servire tutte le rotte lungo raggio con il 787, entro la fine del 2018: oltre a Guadalupa ci saranno anche Maldive, Zanzibar, Messico, Repubblica Dominicana e Vietnam
Neos è la prima compagnia aerea italiana ad avere nella sua flotta un 787 Dreamliner e questo è un primato di cui la compagnia va molto fiera, anche in ragione del fatto che questi aeromobili hanno un “cuore” italiano, frutto dell’eccellenza industriale dello stabilimento Leonardo di Grottaglie in cui vengono realizzate due parti della fusoliera. Per questo si è deciso di battezzare come “Spirit of Italy” questo primo modello acquistato dalla compagnia aerea del gruppo Alpitour.
“Oggi scriviamo una delle pagine più belle della storia della compagnia aerea – afferma Carlo Stradiotti, Amministratore Delegato di Neos e Direttore Generale del Gruppo Alpitour-. La nostra compagnia è cresciuta anno dopo anno e l’investimento che abbiamo realizzato per i 3 Boeing 787 Dreamliner è stato possibile grazie alla forza e alla solidità di un’azienda sana e profittevole come Alpitour, il primo gruppo turistico italiano. Con questi nuovi aerei allargheremo il portafoglio delle nostre destinazioni grazie ad un range superiore, ed in questa direzione va, per esempio, la scelta di iniziare i voli verso il Vietnam, offrendo ai nostri clienti la miglior esperienza di volo quanto a intrattenimento e benessere a bordo”.
“Questa consegna rappresenta un traguardo fondamentale per Boeing e per Neos, che diventa oggi la prima compagnia aerea italiana a operare il 787 Dreamliner”, ha aggiunto Antonio De Palmas, Presidente di Boeing Italia e Managing Director per il Sud Europa. “L’ingresso del nostro 787 nella flotta Neos, con la sua tecnologia all’avanguardia, ha un valore aggiunto importante: la nostra forte partnership con Leonardo per creare un velivolo dall'”anima italiana” in cui 14% della struttura è realizzato appunto in Italia, negli stabilimenti di Grottaglie”.
“Dopo un anno da incorniciare, vissuto all’insegna di una straordinaria crescita del traffico, chiudiamo questo periodo con grande soddisfazione grazie all’arrivo a Malpensa del B787 operato da Neos che porta nuove prospettive di crescita e di arricchimento del già ampio portafoglio di rotte – conclude Andrea Tucci, Direttore Aviation Business Development SEA. Un investimento di questo livello, fatto da un vettore italiano all’aeroporto di Milano Malpensa, significa molto per noi. Abbiamo lavorato intensamente per migliorare lo scalo in termini di qualità dell’infrastruttura e l’arrivo di questo nuovo aeromobile è un importante riconoscimento che ci sprona a continuare a erogare servizi al meglio per tutti quei vettori che hanno scelto Milano Malpensa”.