Vale oltre 50 miliardi di euro il mercato del charter nautico. Concentrato per il 70% nel Mediterraneo, è popolato da migliaia di operatori tra compagnie di charter, agenzie di charter e piattaforme web.
Il periodo d’oro è spinto in particolare dagli operatori online, come conferma la scelta del primo produttore mondiale di barche a vela, Beneteau Group, di lanciare un proprio portale dedicato, tra l’altro, al noleggio di imbarcazioni. Si tratta di Band of Boats, sviluppato in collaborazione con Sailogy, azienda dal cuore italiano.

La startup italo-svizzera è protagonista di questo nuovo progetto, oggi disponibile anche in lingua italiana. Al grande gruppo industriale la società ha prestato tecnologia e spirito innovativo, occupandosi della progettazione e della costruzione del sito. La scelta è andata su Sailogy anche per l’assistenza ai clienti e il post vendita.

Ma cosa spinge gli italiani a scegliere la barca per le proprie vacanze? Innanzitutto, la possibilità di vivere un’esperienza indimenticabile. Basti pensare alla differenza tra il visitare una località balneare da terra o dalla barca. Da un’imbarcazione la prospettiva è diversa, e ogni punto del percorso regala una visione unica.
A ciò si aggiungono i costi contenuti. Sono lontani i tempi in cui la barca era considerata un lusso. Oggi il costo medio di noleggio di una barca a vela per una settimana è di 3.500 euro, da dividere per un equipaggio di sette persone. Il risultato è una spesa di circa 50 euro al giorno a testa. I costi accessori comprendono il carburante, che va dai 50 ai 300 euro a settimana, e l’eventuale ormeggio in porto.

Il nuovo portale lanciato con Beneteau Group si afferma sull’onda di questo trend. “Siamo entusiasti – ha spiegato il CEO di Sailogy Manlio Accardo – questa collaborazione è una conferma di quanto sia valida, innovativa e affidabile la piattaforma di Sailogy. Abbiamo portato a questo progetto la nostra esperienza, oltre alla tecnologia che ci ha permesso di diventare un riferimento del settore a livello internazionale”.

Sono più di 20.000 le imbarcazioni messe a disposizione da Sailogy tramite un sofisticato software. I visitatori procedono in totale autonomia, assistiti da un customer care internazionale. Le imbarcazioni sono a totale disposizione di chi le noleggia. La possibilità di farsi accompagnare da skipper esperti rende la vacanza adatta ogni tipo di esigenza.

Ecco che nel 2017, il 25% dei viaggiatori era composto da bambini e ragazzi sotto i 18 anni, un altro 25% da adulti over 50, seguiti in ugual misura da ventenni, trentenni e quarantenni. Le destinazioni preferite in Italia sono state Sardegna, Sicilia, Toscana e Golfo di Napoli, e a livello internazionale, le Baleari, la Croazia e la Grecia. Fuori stagione, spazio all’Oceano Indiano e ai Caraibi.

Le prospettive favorevoli hanno recentemente spinto la società a fondersi con un altro protagonista italiano del charter nautico online, Antlos. L’incontro con l’Airbnb del mare permetterà a Sailogy di coinvolgere anche i privati nella composizione dell’offerta, per una proposta sempre più personalizzata.

Sailogy, nata nel 2012, mette a disposizione non solo una flotta di oltre 20.000 barche da noleggiare in oltre 1.400 destinazioni, ma anche un network di oltre 500 società di charter e un servizio di consulenza ai clienti multilingua. La imbarcazioni sono verificate dai cosiddetti Sail Hunter, che ne certificano la qualità.