Da una richiesta specifica delle agenzie di viaggio Reisenplatz, piattaforma b2b per operatori del travel, ha sviluppato e testato una nuova funzionalità che permette di scegliere alla fine della pratica se fatturare al netto o al lordo in base alle caratteristiche della singola transazione.
“Negli ultimi mesi moltissime agenzie che collaborano con Reisenplatz ci hanno chiesto una soluzione al problema della fatturazione del singolo servizio (e non solo) in agenzia. – spiega il country manager Italia di Reisentplatz, Luca Adami – Queste ci hanno segnalato che sono in particolare le prenotazioni di hotel attraverso i portali b2b (italiani, europei o extracee indifferentemente) a venirgli contestate dall’agenzia delle entrate. Volendo trovare una soluzione a questo concreto bisogno delle agenzie, lasciando loro in ogni caso la massima libertà di movimento, ci siamo confrontati con diversi professionisti italiani (consulenti, avvocati e commercialisti) e sulla base delle indicazioni ricevute abbiamo rilasciato questa nuova funzionalità”.
“Queste sono leggi di vent’anni fa, tempi in cui i portali b2b non esistevano e questi problemi non c’erano. Il mercato è in continua evoluzione. In questi giorni il nuovo decreto attuativo ha infatti sancito che i servizi assicurativi (spesso utilizzati in tal senso) non sono più considerabili servizi turistici e anche alla luce di questa ultima novità siamo certi che molte agenzie italiane apprezzeranno questa novità, finalizzata non a dare una visione unilaterale di gestione, ma a dare alternative concrete alla gestione operativa dei singoli servizi”, prosegue Luca Adami.
Aggiunge Cinzia Orlandini, consulente fiscale per il settore turistico: “”Le agenzie di viaggi sempre di più acquistano da consolidatori di servizi alberghieri ma poi non sanno come trattare il servizio rivenduto. Sia che il servizio faccia parte di un pacchetto (iva 22% se nella UE) o compravendita in regime ordinario (10% se in Italia), l’iva che si deve versare abbatte il margine. La possibilità che offre Reisenplatz all’agenzia di viaggi è di poter scegliere come vendere; e per quanto riguarda l’intermediazione si dovrà emettere fattura di commissione non soggetta iva art. 7 ter perché il fornitore è un soggetto estero. Il margine non è intaccato dall’iva oltre al fatto che con l’intermediazione si risolvono i problemi di fatturazione”,
“L’agenzia che sceglie una fatturazione lorda, sarà in ogni caso nelle condizioni di gestire il proprio mark-up, pagare il netto della pratica, ma in intermediazione.”, conclude Maurizio Battaini responsabile amministrativo di Reisenplatz SA.