Annunciato ieri con una conferenza stampa a Milano l’arrivo in Italia del gruppo di tour operating Veirsailles Voyages che commercializzerà il proprio prodotto con il marchio KappaViaggi.
Una sfida ambiziosa quella di voler far scoprire a un “popolo di viaggiatori” l’esclusiva e ricca selezione di soggiorni e tour appositamente ideati per il mercato italiano, ma il Direttore Commerciale e sviluppo di NG Travel/KappaViaggi Michele Mazzini si dichiara pronto a raccogliere la sfida con il supporto di Olivier Kervella, Ceo di NG Travel SA.
Perno centrale di KappaViaggi è Kappa Club, con le sue nuove formule di soggiorno (all inclusive) dedicate ai viaggiatori: 17 destinazioni in tutto il mondo per un totale di 19 hotel di alta gamma dove il dolce far niente tipico della vacanza, l’animazione di prim’ordine e le attività sportive vanno di pari passo con la scoperta del Paese ospite.
KappaViaggi annuncia inoltre l’apertura, entro l’inverno 2019, di 12 Club in tutto il mondo che rinforzeranno la volontà di proporre solo soggiorni di alto valore culturale aggiunto.
Si tratta per la maggior parte di destinazioni a lungo raggio: nel sud-est asiatico con l’apertura di 4 nuovi Club in Vietnam, in Sri Lanka e in Thailandia (Krabi e Koh Samui). Ma anche nelle Grandi Antille in Repubblica Domincana e a Curacao (Antille olandesi), in Africa a Zanzibar, Kenia e Marocco (Agadir) e in America in Brasile e Messico.
In Italia questi nuovi club saranno prima di tutto proposti come resort e in seguito, secondo l’interesse del pubblico italiano, commercializzati come Kappa Club.
“Kappa Club ha saputo reinventare il club vacanze per dar vita ai club viaggio”, spiega il Direttore Commerciale di KappaViaggi Michele Mazzini. “Mettete da parte i pregiudizi sui soggiorni in formula tutto compreso in cui degli animatori insistenti e delle attività tradizionali costituivano il nucleo delle giornate di vacanza. Noi offriamo la possibilità di combinare il riposo alla scoperta di un nuovo paese.
Associando il comfort alla dimensione culturale, definiamo in questo modo la nostra idea di viaggio: quella di un’evasione immersiva ed esclusiva, nel rispetto delle esigenze di ognuno.”
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