Si è conclusa la procedura competitiva per l’acquisto dell’azienda Yalla Yalla, la online travel agency italiana fondata nel 2010 e divenuta, in brevissimo tempo, uno fra i più importanti portali italiani per la vendita
B2C dei pacchetti vacanze, diventando fornitore anche di altri importanti player come Expedia.
Lo scorso 24 Settembre 2018 l’OLTA italiana è stata infatti assegnata e trasferita ufficialmente a DICA S.r.l., società, già proprietaria del Tour Operator Selfie Travel, che l’aveva presa in gestione già nel febbraio 2017, e
che si avvia a chiudere il 2018 con una crescita di circa il 65%.
La decisione del Tribunale di Rimini, presso il quale era stata aperta la procedura competitiva nel contesto del Concordato Preventivo presentato dalla precedente proprietaria dell’azienda, sancisce ufficialmente l’inizio di un nuovo corso per l’OLTA Yalla Yalla, che torna ad essere competitiva nel mercato del Travel Online.
L’avventura di Yalla Yalla inizia nel 2010, anno della fondazione. In pochissimi anni l’innovativa travel agency online ha scalato il mercato italiano. Complici, però, la crisi politica in Egitto, una delle mete più redditizie per l’OLTA italiana, e vicissitudini interne al management, Yalla Yalla è entrata in una fase complessa che ha portato alla sospensione delle attività e alla messa in liquidazione nell’ottobre del 2016.
Una battuta d’arresto solo temporanea però. Oggi, infatti, Yalla Yalla è di nuovo operativa, rinnovata nel management e nell’offerta, ma non nella vocazione profonda, quella di portare gli italiani in viaggio per il mondo con soluzioni sempre più convenenti e trasparenti. Ad assumerne ufficialmente la guida sono i tre soci fondatori di DICA S.r.l., Mauro Castaldi e i fratelli Fernando e Franco Di Pietro, imprenditori
provenienti dal mondo dell’hi-tech e con una lunga esperienza nel settore turismo.
Come avevamo raccontato l’anno scorso, a febbraio 2017 DICA. S.r.l. aveva stipulato un contratto d’affitto d’azienda e formulato, contestualmente, un’offerta irrevocabile d’acquisto. L’offerta è stata accolta ufficialmente dal Tribunale di Rimini proprio lo scorso settembre.
Già nel primo anno di gestione (2017) DI.CA S.r.l. ha chiuso il bilancio con un valore della produzione di circa 3,6 Mln di Euro. La chiusura del bilancio 2018 prevede una crescita ulteriore (circa il 65%) con circa 6 Mln di Euro di fatturato. Nel 2019, il primo anno di “gestione proprietaria”, la società punta a superare i 10 Mln di Euro.
