Booking.com ha annunciato i nomi delle startup nel settore del turismo sostenibile che hanno ricevuto i finanziamenti come parte del programma acceleratore Booking Booster. Arrivato alla sua terza edizione, il programma dura tre settimane e prevede una serie di lezioni, workshop pratici e sessioni di coaching tenute direttamente da dipendenti ed esperti di Booking.com. A conclusione del programma, le startup partecipanti promuovono le proprie attività con una presentazione volta ad aggiudicarsi un finanziamento di un valore massimo di 500.000 EUR proveniente dal fondo di 2 milioni stanziato da Booking.com con lo scopo di supportare la successiva fase di crescita delle startup partecipanti.

I 10 team di finalisti hanno illustrato dal vivo i propri piani di sviluppo a un panel di giudici esperti ad Amsterdam, inclusa la Booking Booster Ambassador 2019 Livia Firth, e Okra Solar e IMPULSE Travel si sono aggiudicate le borse del valore più elevato, 400.000 €.

“Sono davvero colpita dalla incredibile dedizione dimostrata da queste startup e dalle soluzioni innovative che stanno mettendo a punto per proteggere comunità e risorse in ogni angolo del pianeta”, afferma Gillian Tans, Presidente e CEO di Booking.com. “Abbiamo sempre creduto che la tecnologia sia uno strumento potente per fare del bene, anche nel settore del turismo sostenibile. Sono così orgogliosa di ciascuno di questi appassionati sostenitori del cambiamento e non vedo l’ora di seguire i loro progressi e supportarli mentre trasformano la loro vision in realtà, aiutandoli a mantenere felici e in salute le destinazioni che tutti noi amiamo per le generazioni a venire.”

Presentando le keynote di apertura della finale del Booking Booster 2019, Livia Firth, fondatrice e direttrice creativa di Eco-Age nonché Booking Booster Ambassador 2019, ha invitato tutti a fare la propria parte per supportare la sostenibilità e l’innovazione in questo settore: “La sostenibilità è un ecosistema di parti in movimento, in cui tutti noi abbiamo un ruolo da giocare. A prescindere da chi siamo e dove lavoriamo – in una startup o in un’azienda affermata, come legislatori o membri del governo – abbiamo tutti il potere di fare la differenza, ogni giorno. Oggi sappiamo che anche prenotare un viaggio è un modo per fare la differenza”.

Le dieci startup che hanno partecipato all’edizione 2019 del programma provengono da otto diversi Paesi e virtualmente operano in tutto il pianeta. Questi business rappresentano un diverso mix di modelli e soluzioni, inclusi prodotti che sfruttano la tecnologia per facilitare la conservazione su larga scala della flora e della fauna, e piattaforme che aiutano comunità a rischio a prosperare grazie a un approccio inclusivo al turismo.

Le altre startup nel settore del turismo sostenibile che hanno ricevuto finanziamenti come parte del programma Booking Booster 2019 sono: Avy (Paesi Bassi) per 200.000 €, Clean Travel (Australia) per 100.000 €, Hydrao (Francia) per 100.000 €, I Like Local (Paesi Bassi) per 100.000 €, NotOnMap (India) per 250.000 €, Picha Eats (Malesia) per 175.000 €, SASANE Sisterhood Trekking and Travel (Nepal) per 175.000 € e Sumba Hospitality Foundation (Indonesia) per 100.000 €.

Tutte le startup partecipanti, anche quelle che non hanno ricevuto fondi, potranno usufruire di un anno di mentorship e coaching da parte degli esperti di Booking.com. Potranno così collaborare con Booking.com su potenziali iniziative innovative e su esperimenti per accelerare la loro crescita futura, inclusi eventuali progetti intrapresi in collaborazione con il programma di volontariato Booking Cares.

Oltre ai fondi erogati da Booking.com, per il secondo anno di fila Amazon Web Services (AWS) sosterrà tutti i finalisti dando loro la possibilità di aderire al suo programma per startup, AWS Activate. Nell’ambito di questo programma le startup riceveranno le risorse di cui hanno bisogno per cominciare su Amazon Web Services (per esempio crediti, training e assistenza) e dare vita alle loro idee.

Nell’aiutare i viaggiatori a esplorare e vivere più di 148.000 destinazioni in tutto il mondo, Booking.com cerca di contribuire alla salute di queste destinazioni, in modo che le future generazioni possano continuare a scoprirle. Insieme al Booking Cares Fund e ai Booking Cares Labs, il Booking Booster Program si affianca al programma di volontariato aziendale di Booking.com, durante il quale i dipendenti di tutto il mondo partecipano insieme alle organizzazioni locali a progetti di miglioramento delle zone in cui vivono. Tutte queste iniziative rafforzano l’impegno di Booking.com a essere un agente di cambiamento positivo nel settore del turismo a livello globale. Per maggiori informazioni sui programmi e sulle attività a venire, visita il sito di Booking Cares.